A ciascuno la sua: e Abito e Scarpa vissero felici e contenti

Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita (oggi mi sento particolarmente ottimista!), non ha comprato un paio di scarpe assolutamente meravigliose per poi trovarsi a dire: ma con cosa le metto? O chi, dopo aver provato un abito che sembrava proprio essere stato disegnato su di lei (per le mie clienti è sempre così!), non abbia esclamato: e le scarpe?!

L’esperienza ci ha insegnato che trovare il giusto abbinamento abito-scarpe non è un gioco da ragazze. Tessuto, trama, tonalità: ogni vestito, infatti, può acquistare o perdere valore accanto a una determinata calzatura. Poter contare allora su un piccolo vademecum ci farà risparmiare inutili frustrazioni e infiniti giri per i negozi della città alla ricerca di una scarpa adatta al nostro vestito.

Partiamo dai colori. Per abiti fantasia puntate decisamente su scarpe nere o dai colori sobri, come il cipria o il marrone. Nel caso vi sentiate particolarmente positive, va bene anche una scarpa con una tonalità presa a scelta tra quelle del vestito. Se invece indossate un vestito nero potete sbizzarrirvi sui colori delle scarpe, privilegiando sempre tonalità calde in autunno e in inverno e tonalità accese e forti in estate e in primavera. Se indossate diversi capi tutti dello stesso colore, infine, per le scarpe scegliete uno stacco cromatico. In ogni caso il principio è sempre quello di non appesantire il vestito con tonalità eccessivamente sbilanciate.

Con un abito corto vanno bene scarpe col tacco per slanciare corpo e gambe, ma anche sneakers per donare un tocco di leggerezza. Pollice alto anche per i sandali bassi in determinati contesti non troppo formali. Con un vestito lungo il tacco fa sempre la sua figura, ma va bene pure con capi più casual se volete dare un tocco di personalità al vostro look. Ricordate che le ballerine, per quanto comode possano essere, provocano sempre un effetto appiattimento non troppo bello: calzatele… con cautela.

Se indossate un abito da cerimonia, anche i vostri piedi dovrebbero essere all’altezza. In questi casi un sandalo o una calzatura elegante con gioielli sono un’ottima scelta; non sono da scartare comunque le classiche décolleté, magari impreziosite con un accessorio minimal.

Andando alla forma del piede, se ne avete uno un po’ largo la scarpa più adatta è quella con una punta squadrata oppure ovale, mentre quelle affusolate sono sconsigliate.

Esiste poi una stagionalità anche per le scarpe. In autunno i tessuti pesanti e i colori solitamente poco accesi suggeriscono di lasciare in casa le scarpe aperte; in inverno privilegiate calzature più comode e resistenti, anche in presenza di tacchi. In estate, invece, spazio a espadrillas e sandali; le infradito riservatele unicamente a contesti molto, molto, molto informali.

Carmentea